I progetti delle classi
Attività e progetti
La scuola del XXI sec. esige l’adozione di una didattica che non sia semplicemente un trasferimento di saperi, ma che, attraverso percorsi didattici innovativi, possa creare e sviluppare competenze solidamente acquisite. La caratteristica che accomuna i progetti adottati all’interno dell’Istituto e' l’adesione agli obiettivi specifici del percorso scolastico e la loro natura laboratoriale, in quanto tutti prevedono il coinvolgimento diretto dei singoli studenti e la loro partecipazione attiva per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Altro elemento fondamentale e' l’apertura alla realta' esterna, presentata attraverso lo studio di fatti scientifici o culturali, o attraverso l’adesione ad iniziative esterne.
Nel corso del Triennio sono previste diverse attivita' di ampliamento dell’attivita' curriculare realizzato attraverso specifici progetti da realizzare con risorse, economiche e professionali, interne ed esterne.
Già nel precedente PTOF l’offerta formativa dell’IC Ignazio di Loyola e' stata ricca di proposte. Sulla base delle esperienze fatte, alcuni aspetti sono diventati per tutta l’azione della scuola punti fermi sia nella progettazione e organizzazione dell’azione di istruzione-educazione-formazione sia nella concreta realizzazione delle singole azioni, curriculari ed extracurriculari.
Sono stati, quindi, predisposti progetti che devono essere effettuati ogni anno, ma anche Progetti da realizzare almeno una volta nel triennio, curriculari ed extracurriculari. I primi, quelli stabili, devono connotare la nostra scuola, identificarla, costituirne lo specifico valore aggiunto. I secondi saranno progettati e realizzati per far fronte alle esigenze specifiche che si presentano e per rispondere ai bisogni concreti degli alunni. Essi saranno inseriti nell’annuale aggiornamento del PTOF.
Per tutte le attivita' progettuali, curriculari ed extracurriculari, e' previsto un nuovo modo di fare didattica, con l’adozione di nuovi modelli di organizzazione dell’insegnamento, in ambito curriculare, ma a maggior ragione in attività progettuali. Di fatto si supera la lezione frontale, per adottare una didattica inclusiva, cooperativa, multimediale, una didattica in cui le barriere dell’orario e delle classi sono abbattute, per far spazio a laboratori per classi aperte, organizzazione di gruppi di studio distinti per livelli, azioni di recupero, consolidamento approfondimento,ìuna didattica innovativa, ma sempre legata ai bisogni degli alunni, motivante e significativa.
Le attivita' progettuali proporranno attivita' sempre più vicine alla vita, alla realtà degli alunni, indipendentemente dagli obiettivi che il progetto si propone. Sono proposti progetti che impegnano gli alunni in attivita' “autentiche”, in quelle attivita', cioe', in cui gli alunni non sono fruitori passivi, ma attivi, costruttori di conoscenze spendibili nella loro quotidianita'. Attivita' in cui mettono realmente alla prova le competenze cognitive, metacognitive che hanno acquisito, utilizzando in modo significativo un ampio numero di conoscenze e di abilita'. Attivita' in cui essi si mettono realmente in gioco sperimentando la loro capacita' di essere “cittadini autonomi e responsabili”. Con l’autonomia, infatti, gli alunni si mobilita per costruire il proprio sapere, sono chiamati a sperimentare la loro capacita' di selezionare, scegliere e decidere. Con la responsabilita' sono tenuti a farsi carico e a rispondere delle proprie decisioni e delle conseguenze che ne derivano. In pratica, ogni progetto deve prevedere lo sviluppo e l’esercizio delle competenze, la capacita' di affrontare “compiti autentici”.
Ogni progetto proposto, inoltre, e' stato concepito per essere “inclusivo”, nel senso che prevede la partecipazione di qualsiasi alunno ed e' realizzato con una didattica “inclusiva” che promuove lo sviluppo delle competenze chiave europee, l’Intercultura e l’orientamento. La progettualita' didattica orientata all’inclusione comporta l’adozione di strategie e metodologie favorenti, quali l’apprendimento cooperativo, il lavoro di gruppo e/o a coppie, il tutoring, l’apprendimento per scoperta, la suddivisione del tempo in tempi, l’utilizzo di mediatori didattici, di attrezzature e ausili informatici, di software e sussidi specifici.
Progetti extracurriculari approvati dal collegio docenti e dal consiglio di istituto per l'anno scolastico 2022/2023 e pagati con il fondo di istituto.